L’Associazione Nazionale Industria dell’Autonoleggio e Servizi Automobilistici (ANIASA), che rappresenta il settore dei servizi di mobilità (noleggio veicoli a lungo termine, rent-a-car, car sharing, fleet management e altri servizi nell’automotive) all’interno di Confindustria, ha eletto Andrea Cardinali come nuovo Presidente. Cardinali, Il cui contributo ad ANIASA risale al 2009 con l’elaborazione del Codice di Condotta del noleggio a lungo termine entrato in vigore nel 2012, succede a Fabrizio Ruggiero al vertice dell’Associazione in un momento di forte ripresa per il mercato dell’auto, che nel 2016 ha registrato il record storico di immatricolazioni (oltre 380.000 veicoli).
Tante le sfide che Andrea Cardinali è pronto a raccogliere, la prima è tenere il passo con i cambiamenti epocali in corso nell’era della rivoluzione digitale, tenendo fede ad un preciso concetto: “modernizzazione”
In particolare, il noleggio a lungo termine sembra essere diventata una soluzione vantaggiosa non solo per aziende (oltre 65.000) e PA (circa 2.700) che regolarmente utilizzano il servizio; anche i privati infatti sono sempre più interessati all’ambito NLT, visti costi e benefici, e le preoccupazioni dettate dalla proprietà del veicolo. Altro fenomeno in forte crescita è il car sharing: esploso di recente in Europa, ha già una sezione dedicata all’interno dell’Associazione, con oltre 650.000 utenti e 4.500 auto.
Tante le sfide che Andrea Cardinali è pronto a raccogliere, la prima “è tenere il passo con i cambiamenti epocali in corso nell’era della rivoluzione digitale”, tenendo fede ad un preciso concetto: “modernizzazione”. “Altro obiettivo primario del mio mandato – ha dichiarato – sarà ampliare la base associativa, in senso non solo verticale ma anche orizzontale, superando le barriere tradizionali per attrarre operatori legati sia alla mobilità più classica che a quella più innovativa, mantenendo però la coesione interna della compagine”.
Per il neo-presidente l’Associazione ha enormi potenzialità di sviluppo, grazie “alla sua peculiare diversificazione interna: un fattore di complessità ma anche una grande ricchezza da valorizzare.” Complessità ma anche un importante patrimonio di competenze, grazie al quale ANIASA “sta diventando un interlocutore sempre più incisivo e rappresentativo in tutti i tavoli su cui si giocano le partite che contano, per il presente e il futuro della mobilità su strada.”
Per quanto riguarda il suo mandato, ha concluso Cardinali, l’ambizione è una: “poter consegnare al mio successore una ANIASA 4.0 nel 2021”.