L’uso dei cellulari è visto sempre più come un pericolo. C’è chi “non vuole smettere di fumare”
In questi giorni la riforma del codice della strada è stata una tematica molto discussa sull’agenda dei media.
Il noto portale di annunci auto e moto AutoScout24 ha chiesto direttamente agli automobilisti cosa ne pensano della proposta di riforma ancora in via di definizione.
La proposta di legge è stata valutata positivamente nel suo complesso dal 56% degli intervistati.
A convincere maggiormente sono i temi legati all’inasprimento delle sanzioni per chi utilizza dispositivi tecnologici alla guida (89%), ma anche all’aumento del limite di velocità sulle autostrade a tre corsie fino a 150 km/h (82%) e ai parcheggi riservati alle donne in gravidanza (80%).
A trovare qualche difficoltà è il divieto di fumare in auto, che vede crescere la quota dei critici ma allo stesso tempo trova il sostegno del 61% degli intervistati.
Entrando nel dettaglio, la quasi totalità degli automobilisti sembra aver compreso i pericoli derivanti dell’uso del cellulare alla guida: l’89% vorrebbe infatti che le sanzioni per chi trasgredisce la legge si inaspriscano. L’81% di questi la vede come una “cattiva abitudine” con un tasso di rischio altissimo per se stessi e per gli altri. Solo il 7% è invece contrario, perché basterebbe applicare l’attuale codice della strada.
Gli automobilisti sono favorevoli anche all’eventuale aumento dei limiti di velocità a 150 km/h sulle autostrade a tre corsie (82%). Il 53% di chi ha risposto positivamente, infatti, pensa che con le auto attuali si possa viaggiare in condizioni di sicurezza accettabili, mentre per il 35%, invece, sono le condizioni autostradali a consentirlo.
C’è infine una parte degli intervistati che non la pensa così. Il 17% è infatti convinto che le autostrade italiane non siano all’altezza dagli altri Paesi europei (21%).
Insomma, la nuova riforma del codice della strada, come tutte le cose, unisce e divide. Gli automobilisti italiani sono avvisati: i cambiamenti sono in vista, meglio farsi trovare preparati.