La crescita del noleggio a lungo termine dimostra che questa è una formula apprezzata dagli italiani. I risultati positivi riscontrati nel 2022 (crescita del +15,8% rispetto al 2021) si confermano nel primo trimestre 2023. Tra gennaio e marzo, il noleggio a lungo termine ha avuto una crescita in Italia del +31,9% rispetto al medesimo periodo del 2022. Il dato rilevato da UNRAE fornisce uno spaccato dettagliato sul ruolo del noleggio a lungo termine nel mercato automotive.
Circa 153.000 contratti sono stati stipulati per Società e il 72,7% di questi proviene da aziende non automotive. A questi si aggiungono i contratti a Privati che si ritagliano una considerevole fetta di mercato (14,3%).
Per quanto riguarda l’alimentazione, coloro che hanno un contratto di noleggio a lungo termine continuano a preferire i veicoli diesel (41,7%), seguiti dai veicoli a benzina (32,9%) e auto ibride (21,9%).
Sul fronte carrozzerie, coloro che accedono al noleggio a lungo termine, sia privati che aziende, manifestano una preferenza nei confronti dei Suv. Nello specifico, le preferenze vertono nei SUV di segmento C (aziende 25,6% e privati 24,1%) e SUV di segmento B (21,5% sul totale). A seguire le berline di segmento B (11,3 sul totale) e berline di segmento A (10,9%).
Infine, sempre secondo i dati di UNRAE, le regioni che più utilizzano il noleggio a lungo termine rimangono la Lombardia (32,2%), il Lazio (14,6%) e il Piemonte.