Polizze auto in Italia: a settembre 2023 si è registrato un aumento pari al 27,9% corrispondente alla quota media di 614 euro, oltre 130 euro in più rispetto a settembre 2022. A pagarne maggiormente le spese sono i cittadini residenti in Campania, seguiti da Calabria e Puglia. Anche se è stata la regione Umbria a registrare l’incremento maggiore, pari ad un + 37,9%. Il prezzo più alto individuale supera i 1000 euro, anche se può ulteriormente variare in base ad altri fattori come residenza, età, classe di merito, tipo di auto. Conquista invece l’ultimo posto della classifica il Friuli-Venezia Giulia che, anche quest’anno, risulta essere la regione meno cara.
Gli aumenti relativi alle polizze auto in Italia, tuttavia, risultano comunque inferiori rispetto alla media europea, con un picco registrato dal Regno Unito che arriva a sfiorare il +40%.
L’Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici – ANIA – giustifica il rincaro causato dalla maggiore frequenza dei sinistri nel 2022 e al risarcimento medio che ha superato i 5000 euro. Ha contribuito ai rincari anche la legge 118/2022, entrata in vigore il 1° gennaio 2023, che ha introdotto il sistema “Card” che permette il risarcimento diretto in caso di incidente: denunciando il sinistro alla propria compagnia, questa gestirà la pratica interfacciandosi direttamente con la compagnia della controparte.
Alla luce dello scenario prospettato dall’andamento dei primi tre trimestri 2023, i cittadini italiani chiedono al Governo di intervenire con azioni concrete utili a gestire eventuali futuri rialzi.